Una storia davvero coinvolgente, capace di rapire il lettore e portarlo in un mondo delineato alla perfezione, in tutti i suoi particolari. I personaggi sono altrettanto ben costruiti, e la vena cinico-ironica che pervade alcuni di essi (un mezzelfo in particolare) è davvero liberatoria, nei momenti di maggior tensione. L'autore possiede uno stile fresco e pulito, semplice e complesso al bisogno, e la trama è originale e ricca di colpi di scena, per nulla scontata, anche se il filone fantasy classico potrebbe scoraggiare gli scettici che pensano di aver letto ormai tutto: innanzitutto, non è ben delineato chi sia davvero il protagonista, la prima parte della storia trae in inganno il lettore, stupendolo nella parte successiva. In secondo luogo, sebbene la struttura sia, secondo me, ispirata a quella di un gioco di ruolo, le battaglie epiche si alternano efficacemente ad avvenimenti memorabili, che tracciano davvero una trama di prima qualità. I miei complimenti allo scrittore, non vedo l'ora di leggere il seguito, nella speranza - dopo la serie di colpi di scena alla fine (ebbene sì, non uno, ma molteplici!) - di trovare risposte nel secondo capitolo che non vedo l'ora di avere tra le mani!
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