mercoledì 19 giugno 2013

Straziami (Le Cronache del Sangue) - Claudia Mauro


Voto: 5

Molto Particolare. Ciò che più salta all'occhio di questo romanzo è lo stile atipico e basato molto sulle sensazioni. Le descrizioni sembrano quasi oniriche, si discostano dal concreto e tangibile e a volte vanno interpretate, perché l'autrice non ti espone gli eventi come se fossero una lista della spesa, te li fa gustare e te ne fa sentire l'odore, ti fa sentire il dolore delle ferite come se fossi tu stesso a riceverle. È anche vero che non tutti apprezzano uno stile così fuori dai canoni, a volte ridotto all'essenziale per evidenziare ciò che in quel momento deve attirare l'attenzione del lettore: l'autrice lascia intendere che tutto il resto non conta, tranne ciò che lei vuole che il lettore sappia, fino alla conclusione, in cui svela gli arcani tenuti nascosti per tutto il romanzo. Non vi aspettate che vi venga svelata la storia della vita della protagonista, che vi vengano raccontati vita, morte e miracoli dei non-morti: saprete solo ciò che è necessario ai fini del romanzo. E io trovo che sia perfetto così, perché il tipo di stile e il genere gotico si sposano benissimo tra loro. In conclusione, consiglio questo romanzo a chi non ha paura di uscire dagli schemi e andare incontro all'ignoto. Straziami è come un buco nero, al di là del quale si trovano originalità e sensazioni forti, a volte tanto atroci da far male. Bisogna solo lasciarsi risucchiare dal vortice e viverlo sulla propria pelle.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Cerca nel blog