“Forgotten Times - La Redenzione dei Dannati” è un romanzo che dal suo
titolo inglese significa letteralmente “tempi dimenticati” e sta ad
intendere che tratta di un arco di tempo storicamente ben inquadrato,
esattamente tra il 1534 ed il 1537, in modo tale che gli eventi fittizi
sembrino reali, come se siano stati dimenticati con la fine di quel
periodo buio che conosciamo come Medioevo.
Il genere della storia potrebbe genericamente definirsi un Fantasy,
poiché riguarda personaggi paranormali come i vampiri (anzi, il
protagonista è un “dampiro”) e i temi trattati sono molteplici: dalla
religione al misticismo, alla psicologia, al mistero e, ovviamente, alla
storia. Il tutto celato da una trama accattivante e mai scontata, che
alterna momenti cupi ad altri comici che allentano la tensione della
lettura.
La storia ruota intorno alle leggende metropolitane che indicano il
personaggio biblico di Caino come il precursore della specie dei vampiri
e comincia proprio con uno di quei momenti cupi, nel corso di un
funerale in un paesino dell’Inghilterra anglicana del secolo; durante il
sermone il pastore sta svelando una realtà che tutti credono semplice
leggenda, così il protagonista si svela per farlo tacere. Ma finirà
coinvolto nel mistero che stava sconvolgendo il paesino e salverà, suo
malgrado, il novizio allievo del pastore, venendo così a conoscenza di
un mistero ancora più grande. Infatti, esistono dei “qualcosa”, che
vengono volgarmente chiamati “spiriti”, che solo quattro persone
posseggono e che, si dice, se riuniti, possano conferire enorme potere.
Una favola per bambini, una leggenda infondata che il protagonista
decide di verificare, avendo sotto mano proprio uno dei quattro
possessori. Ma la verità non è nota nemmeno a quelli e il “dampiro” ha a
che fare con la questione molto più di quanto egli stesso pensi. La
trama procede tranquilla fino al ricongiungimento con il secondo
possessore, una ragazza (Patricia) che decide di seguire il gruppo per
sfuggire ad un matrimonio organizzato e si troverà inevitabilmente
travolta in un vortice di situazioni che la vedranno quasi moribonda. Il
dampiro la salverà, ma scatenerà una catena di eventi sempre più
catastrofici, mentre ad ogni verità svelata si insinuerà un nuovo
enigma. La matassa, infine, si dipana con l’entrata in scena della
gemella di Patricia che svelerà che la leggenda era davvero tale, ma un
mistero ancora più grande vi era celato. Nulla è ciò che sembra, nemmeno
il protagonista fornisce il proprio vero nome, essendo egli stesso una
parte dimenticata della storia che vuole restare nascosta, mentre due
personaggi essenziali resteranno nell’ombra quasi fino alla fine, per
svelare il segreto finale.
Un concentrato di azione, sentimenti violenti e dolcissimi, conflitti
interiori e segreti inconfessabili, dove anche l’elemento apparentemente
più insignificante ha un fine preciso.
Destinata ad un pubblico maturo, la storia contiene episodi di violenza
che si addicono al secolo trattato, perciò classificabile come un VM-14.
È il primo di una serie di due romanzi.
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