Cancellate quanto sapete della storia del pianeta. I Figli di Baal inaugura la Nuova Era del genere umano.
Ispirato ai giochi di ruolo cult D&D, Diablo e Baldur's Gate, prosegue con questo secondo volume il pluripremiato urban fantasy dedicato al dio Baal e alla Città d’Oro. Stavolta i protagonisti, il negromante Jason, la maga nera Victoria e il cantante rock Sean affronteranno i loro incubi peggiori, sullo sfondo dell’11 settembre.
In dubbio se scegliere il bene o il male, saranno facile preda del demone Mephisto. I ragazzi, tre aspetti del dio di Venere e Atlantide, Baal, affronteranno scontri epocali e prove estenuanti: la dipendenza dalla droga, l’Inquisizione, la sete di potere.
Se sconfitti, presto si spalancheranno le porte degli Inferi sulla Terra. Eppure, ci insegnano, anche nella situazione più difficile abbiamo tutte le risorse per farcela.
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Particolare ma molto bello
Parto subito con il dire che l'autrice è migliorata parecchio rispetto al primo volume, sia stilisticamente che grammaticalmente. Il suo stile è molto particolare, e spesso spiazza un po' il lettore, soprattutto in questo volume in cui la cronologia non è lineare, bensì parte da un punto verso la fine per riprendere i fatti piano piano e svelare gli accadimenti con davvero tanta maestria. Una volta capito il meccanismo, poi, lo sgomento iniziale viene sostituito dalla curiosità e la lettura ti tiene incollata fino all'ultima pagina, che non puoi fare a meno di raggiungere nel più breve tempo possibile. Tanti complimenti poi per l'originalità, e per il sapiente cambio di punti di vista. Non riesco proprio a farmi piacere la sua protagonista, ma nel complesso risulta realistica, quindi non posso sollevare obiezioni. Aspetto il terzo volume nella speranza di confermare il mio giudizio.
Riprendiamo quindi con la programmazione settimanale! A martedì prossimo con:"Il Cristallo di Nervasinar (La Trilogia dei Cristalli Vol 2)" di Paolo Parente. A presto!
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